I Tarocchi d'oro. Il mazzo più antico!
I Tarocchi d’oro
Il mazzo di tarocchi d’oro fu commissionato intorno al 1400 – 1451 dalle famiglie Visconti e Sforza, ed è uno dei più antichi mazzi di tarocchi esistenti.
Veri e propri capolavori del Tardo Medioevo i mazzi di carte Visconti-Sforza sono i più antichi tarocchi al mondo sopravvissuti. La loro storia inizia quando le carte dei Tarocchi facevano già parte della cultura popolare. Da oggetti poveri, senza particolare valore e dal puro scopo ludico, le carte risvegliarono l’interesse delle nobili famiglie italiane che le resero, nel tempo, veri e propri inestimabili gioielli.
Sotto, la Papessa del Mazzo Visconti-Sforza:
I Tarocchi d’oro sono molto più che semplici immagini su carte, le immagini sono simboli fisici per letture spirituali.
Esse divennero successivamente parte fondamentale del patrimonio artistico-culturale italiano ha testimonianza dei legami fra le due dinastie che governarono la città di Milano.
I mazzi Visconti-Sforza furono certamente d’ispirazione per la creazione, successivamente, dei tarocchi marsigliesi, i più noti e utilizzati ancora oggi.
Sebbene sia chiaro che, soprattutto grazie ai pregevoli mazzi Visconti-Sforza e alla loro scoperta e conseguente datazione, ci fu chi, in seguito, lì datò indietro fino all’antico Egitto, conferendogli un significato spirituale e profondo.
Questo affascinante strumento di divinazione “I TAROCCHI D’ORO” è composto da 78 carte che riproducono perfettamente il mazzo originale conservato al museo di antichità di Milano.
Ma chi sono i Visconti ed i Sforza e cos’hanno rappresentato per il Ducato di Milano ?
Nella storia del Ducato di Milano i Visconti e gli Sforza sono stati senza alcun dubbio figure di notevole rilievo. I Visconti ebbero infatti un ruolo fondamentale nell’espansione dei territori del Ducato di Milano alla fine del XIV secolo. Ma questa è un’altra storia che vi racconterò nel prossimo articolo.